A+A storia di una prima volta
ideazione, regia, costumi Giuliano Scarpinato
drammaturgia Giuliano Scarpinato e Gioia Salvatori
interpreti Emanuele Del Castillo e Beatrice Casiroli
scene Diana Ciufo
luci, suono Giacomo Agnifili
dance dramaturg Gaia Clotilde Chernetich
assistente ai movimenti di scena Giulia Bean
video Stefano Bergomas, Marco Falanga
direttore di scena Mauro Fontana
produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi
in collaborazione con Coop Alleanza 3.0
Luogo
Sala Bartoli – Trieste
Data
15 Giugno
Orario
21:00
durata 60 minuti
teatro d’attore e videomapping
spettacolo per aduti e ragazzi dai 14 anni
“A.
non è come gli altri
non sa come si fa a scambiarsi la pelle, togliersi la buccia,
spremere la polpa
a un bacio, non lo sa cos’è.
A. non sa dove finisce il suo corpo, ha un ciuffo fuori posto
e la camicia stropicciata, sempre.
A è di A., e di nessun altro.”
A. e A. hanno 15 e 17 anni: sono una ragazza e un ragazzo come tanti, vivono le proprie vite dividendosi tra la scuola, una comune passione per la musica, lo sport e tutto il resto. Sono pieni di sogni, incertezze, dubbi e aspirazioni. E non hanno ancora fatto l’amore.
In classe invece non si parla d’altro; i compagni raccontano di imprese eroiche, sembrano esperti e sicuri di sé, pare conoscano a menadito ogni dettaglio di quello che succede sotto le lenzuola. Ma dove hanno imparato, si chiedono A. e A.? A casa è quasi impossibile affrontare l’argomento, a scuola si parla solo di malattie e gravidanze indesiderate. Ma cos’è allora, veramente, il sesso tra due persone? È quello che ogni tanto A. e A. hanno intravisto nei video pornografici, sul telefono di qualcuno all’ora di educazione fisica o nel cortile dopo scuola? Bisognerà davvero fare quelle cose assurde, quando si rimane soli in una stanza? Ed essere così “giusti” sotto le magliette, così perfetti, così pronti negli occhi e nelle parole?
Ma poi quali parole, quali dire?
A+A. Storia di una prima volta è il viaggio di due adolescenti alla scoperta dell’intimità, in cui destreggiarsi tra falsi miti, paure e ansie da prestazione, per giungere insieme a qualcosa di nuovo e inaspettato.
Perché ogni prima volta è un evento unico e irripetibile. È la prima volta.
Eolo Award 2022 menzione allo spettacolo per adolescenti a A+A Storia di una prima volta di Giuliano Scarpinato
Per essere riuscito in modo ironico e coinvolgente a tradurre per il palcoscenico tutti i passaggi e le emozioni di come nasce l’amore e si sviluppa tra due adolescenti ai tempi dei Social. Giuliano Scarpinato che ha concepito la drammaturgia con Gioia Salvatori, in toni da commedia, con poetica leggerezza e forte valenza teatrale, riesce a riconsegnarci una bellissima educazione sentimentale anche per merito dei due giovanissimi, credibilissimi, interpreti, Emanuele Del Castillo e Beatrice Casiroli.
Note di regia
“Raccontare i primi, accidentati passi nel mondo del sesso, il ricorso alla pornografia come “self education”, il rapporto complesso con il proprio corpo e quello dell’altro, e ciò che intercorre tra tutto questo e l’alfabeto dei sentimenti, non un compito facile. Per provare ad assolverlo con grazia, poesia e ironia ho pensato all’uso di più strumenti: una drammaturgia che scaturisce dalla simbiosi con i performer; il gesto danzato come sublimazione e trasfigurazione di ciò che non si può mostrare; il video come correlativo oggettivo di uno dei grandi protagonisti della vita degli adolescenti, la tecnologia, ma anche come traduttore di sogni, fantasie, aspettative. E ancora uno spazio scenico che tutto contiene come luogo fisico e mentale, e la musica, capace di dar voce a tutto ciò che una voce cerca”.
spettacolo realizzato in collaborazione tra FESTIL e Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia