di Giulio Settimo
Con Giulio Settimo e Luca Sacher
Con le opere di Massimo Stenta
produzione ZaTroCaRaMa APS
spettacolo realizzato in collaborazione tra FESTIL e ZaTroCaRaMa per DNA_Duino Nabrežina Aurisina: rassegna delle Arti performative
Benvenuti a “Vedo, Sento, Parlo” – un viaggio sensoriale nel cuore dell’arte!
Immaginate di essere immersi in un ambiente dove ogni percezione e ogni concetto si fonde e si confonde, dove la luce, il suono e l’immagine giocano tra loro creando nuove realtà, o forse svelando quelle nascoste. “Vedo, Sento, Parlo” non è solo uno spettacolo, è un’esperienza multisensoriale che esplora i confini tra percezione e realtà, tra ciò che vediamo, ciò che sentiamo e ciò che diciamo.
Attraverso una narrazione avvincente, accompagnata da musica, immagini e performance dal vivo, lo spettacolo vi porta in un viaggio che inizia con un pensiero, attraversa il suono, e si realizza nell’immagine. La nostra guida in questo viaggio è un attore, narratore performar, che con ironia e saggezza ci conduce attraverso le complessità e le meraviglie dell’arte. Insieme a lui in scena un musicista, dimostrazione dell’arte assoluta e intorno a loro ed al pubblico una mostra visiva terza prospettiva del mondo della creazione.
“Vedo, Sento, Parlo” è una riflessione su come percepiamo il mondo e come il mondo ci percepisce. Attraverso esperimenti di pensiero e momenti di puro divertimento, lo spettacolo mette in discussione la nostra capacità di vedere oltre le apparenze, di ascoltare il silenzio tra i suoni, e di parlare di ciò che veramente conta.
Ogni rappresentazione è unica, un dialogo tra artisti e pubblico, una sfida a guardare, ascoltare e parlare in modi che non avreste mai immaginato. Preparatevi a un’esperienza che cambierà il modo in cui interagite con l’arte e forse, con voi stessi.
Vi aspettiamo per condividere questa avventura di arte e pensiero. “Vedo, Sento, Parlo” promette di essere un viaggio indimenticabile nei meandri della creatività umana, dove ogni sensazione e ogni parola possono diventare un’opera d’arte.